La vestizione di Su Componidori

"Il giorno della corsa, la vestizione de su Componidori è il primo atto ufficiale. Nella sede designata dal gremio avviene la cerimonia più solenne della Sartiglia: il cavaliere prescelto viene trasfigurato in Componidori. Per mano delle massaieddas, abilissime ragazze vestite dell’antico costume tradizionale oristanese, e con la sovrintendenza di una più esperta, sa Massaia Manna, il cavaliere indossa gli antichi abiti de su Componidori, gelosamente custoditi dal gremio. Indossati i pantaloni di pelle, la candida camicia e il coietto, una giacca anch’essa di pelle che si allunga a modo di gonnellino sul davanti, ricordando il tipico abito da lavoro degli artigiani, viene posta sul viso del cavaliere la misteriosa maschera. È quello uno dei momenti più emozionanti dell’intero cerimoniale della Sartiglia: l’uomo si trasforma in Componidori. La sistemazione sul capo di un velo ricamato e del cilindro ultimano la vestizione di colui che non potrà toccare più terra sino al termine delle corse. Su Componidori del gremio dei Contadini si differenzia da quello del gremio dei Falegnami. Il primo indossa una maschera color terra mentre il secondo ne indossa una chiara color cera. Inoltre sugli sbuffi della camicia de su Componidori della Domenica sono raccolti da nastri rossi, mentre rosa e celeste sono i fiocchi del Componidori del Martedi, il quale reca sul coietto delle borchie d’argento a forma di cuore, mentre il coietto del capocorsa di San Giovanni è stretto sul davanti da lacci di pelle. La figura de su Componidori è sublime. Al termine della vestizione dovrà salire sul cavallo senza toccare il suolo, infatti un artiere accompagnerà il cavallo sino a sa mesitta, il tavolo dove è avvenuta la trasfigurazione del cavaliere: da lì su Componidori monterà sul suo destriero elegantemente bardato. A partire da quel momento su Componidori è la massima autorità che avrà il compito di comandare la corsa e, in seguito al complesso cerimoniale della vestizione, è il simbolo quasi sacro che con il suo incedere ieratico e il suo continuo atto di benedire con sa pippia de maiu, il doppio mazzo di viole mammole, offrirà il suo saluto al gremio, ai cavalieri e a tutta la città."

Queste è il testo che sul sito della Fondazione Sa Sartiglia descrivono la vestizione di Su Componidori. Io a queste parole aggiungo le immagini della vestizione di martedì nella sede del Gremio dei Falegnami.

Buona visione!

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami



Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

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Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

Sa Sartiglia 2012 - Vestizione Gremio dei Falegnami

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